La mia formazione nasce da una profonda passione per la Psicoanalisi. Dopo aver conseguito (1994) la laurea in Psicologia clinica e di comunità presso l’Università di Padova e aver svolto il tirocinio prima presso il servizio di Neuropsichiatria Infantile e poi presso il servizio di Tossicodipendenze (Macerata) sono entrata a far parte dell’equipe della comunità psicoterapeutica Zero che segue un orientamento psicoanalitico secondo l’insegnamento di J.Lacan che ha un profondo rispetto e riconoscimento della persona che chiede aiuto e quindi lascia spazio alla verità del soggetto. Il Master di “Medicina Psicosomatica presso l’istituto Riza di Bologna (2000), la scuola di specializzazione in psicoanalisi e psicodramma freudiano “Centro Paul Lemoine” di Macerata, la mia analisi personale e la mia formazione e supervisione permanente sono un importante arricchimento del mio curriculum professionale.

La psicoanalisi tira fuori il bello del paziente, le risorse che non credeva di avere, fa scoprire che esiste un modo di essere tutto nostro, particolare, unico, che rappresenta solo e soltanto noi al di là di ciò che ci è stato raccontato, delle costruzioni e delle definizioni che ci hanno dato.

Il terapeuta non cura il sintomo ma anzi lo lascia parlare proprio perché il sintomo esprime, se ascoltato, ciò che non va nella nostra vita. La psicoanalisi pone attenzione al valore della parola nella relazione con l’Altro e il suo effetto sul corpo tenendo conto che ogni “domanda” non è mai solo domanda di qualcosa ma è domanda d’amore.